Prima vittoria di Spies sul circuito di Assen

Ben Spies (Team Yamaha) ha ottenuto sul circuito di Assen la prima vittoria nella classe MotoGP trionfando nel Gran Premio d’Olanda e precedendo i due piloti del team Honda Repsol Casey Stoner e Andrea Dovizioso. Le condizioni climatiche sono state incerte per tutta la giornata e la pioggia ha caratterizzato le gare della classe 125 e Moto2, ma alla partenza della gara di MotoGP la pista era sufficientemente asciutta per l’utilizzo dei pneumatici slick. Con le temperature rigide, tutti i piloti hanno optato per la tipologia di pneumatico con mescola più morbida sia per l’anteriore sia per il posteriore, tranne Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) e Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), che hanno utilizzato il pneumatico con mescola più dura per l’anteriore.

Con un primo settore del tracciato asciutto e l’altro umido nel giro iniziale numerose sono state le cadute e i conseguenti ritiri: Karel Abraham e Randy de Puniet (Pramac Racing) sono stati costretti al ritiro a causa di incidenti separati, mentre Marco Simoncelli, partito in pole position, è caduto alla curva cinque coinvolgendo Jorge Lorenzo (Team Yamaha). Entrambi sono finiti nella ghiaia ma sono riusciti a rialzare le loro moto e a ripartire.

“Spies è il decimo pilota ad aver ottenuto una vittoria nella classe MotoGP con pneumatici Bridgestone ed è bello avere un nuovo vincitore nella massima categoria motociclistica”, ha dichiarato Hiroshi Yamada, Responsabile Bridgestone Motorsport. “E’ stato un weekend molto difficile per i piloti, ma anche per i nostri pneumatici. In questa stagione le temperature in ogni gara sono sempre significativamente inferiori rispetto allo scorso anno”.

Hirohide Hamashima, Assistente del Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport, ha affermato: “Il tempo era umido e le temperature basse e per questo motivo quasi tutti i piloti hanno preferito utilizzare l’opzione di mescola più morbida sia per l’anteriore sia per il posteriore. La mescola soft all’anteriore è stata scelta per la migliore aderenza e performance di riscaldamento con la bassa temperatura, anche se questo compromesso ha comportato una maggiore usura del pneumatico. Alcuni piloti hanno patito un po’ di graining all’anteriore, compreso Cal, che ha preferito ritornare ai box e montare un nuovo pneumatico con mescola soft. Generalmente, come ha dimostrato Ben, la performance del pneumatico posteriore è stata soddisfacente, anche sul lato sinistro, nonostante la caduta di alcuni piloti al primo giro. Andrea ha dichiarato di aver sentito una vibrazione nella parte posteriore della moto, ma dopo una verifica non abbiamo riscontrato niente di rilevante sul pneumatico”.

© riproduzione riservata
made by nodopiano