Michelin Challange Bibendum: la mobilità sostenibile è possibile

L’11° edizione del Michelin Challenge Bibendum si è inaugurata il 18 maggio a Berlino. Dopo Shanghai nel 2007, dopo il decimo anniversario festeggiato a Rio de Janeiro nel 2010, tocca ora alla capitale tedesca accogliere per la prima volta il Michelin Challenge Bibendum, l’unico appuntamento mondiale della mobilità stradale sostenibile.

Proprio a Berlino, capitale della Germania, Paese che ha visto nascere l’automobile nel 1886, storia e futuro convivono: innovazione e rispetto dell’ambiente animano la cultura della città e dei suoi abitanti, che sono particolarmente sensibili alla mobilità sostenibile. L’edizione 2011 del Michelin Challenge Bibendum, dal 1998 a servizio di una mobilità più pulita, più sicura e più connessa, trova quindi in Berlino una sede ideale.

Quest’anno, le sfide che la mobilità propone sono ancora più urgenti: rincaro e riduzione programmata delle risorse petrolifere, difficoltà di approvvigionamento energetico a livello mondiale, crisi economica e mobilità stradale, salute e ambiente, urbanizzazione massiccia del pianeta e rivoluzione digitale globale.

Esistono soluzioni per una mobilità stradale più pulita: riduzione dei consumi dei veicoli grazie a strutture più leggere, ottimizzazione dei motori a combustione interna, ibridazione, elettrificazione parziale (sistemi stop&start, motorizzazione ibrida ecc.) o totale (veicoli elettrici a batteria o cella a combustibile). Non si tratta solo di ideali proposti nell’edizione 2011 del Michelin Challenge Bibendum, ma di pratiche condivise dalla Germania e da altri Paesi.

Esistono soluzioni per una mobilità più sicura. L’11 maggio 2011, il gruppo Michelin ha firmato la Dichiarazione d’Impegno a favore del Decennio d’Azione per la sicurezza stradale nel periodo 2011-2020, promosso dalle Nazioni Unite. Ogni anno, 1,3 milioni di persone muoiono sulla strada. Se autorità pubbliche e private non prendono misure efficaci subito, entro il 2030 l’incidente stradale diventerà la quinta causa di morte nel mondo.

Esistono soluzioni per una mobilità connessa. Il rapido sviluppo dei Sistemi di Trasporto Intelligenti, la possibilità di collegarsi alla rete a bordo dei veicoli e l’intelligenza delle reti informatiche sono proposte pratiche per agevolare e favorire i trasporti e gli spostamenti.

L’impegno a servizio dell’uomo e della mobilità sostenibile è la vocazione e l’unica ragion d’essere del Michelin Challenge Bibendum.

Quest’anno, il Michelin Challenge Bibendum ospita nello stesso luogo, l’ex aeroporto di Tempelhof, spazi di dibattito e di dialogo, un centro di esposizione tecnologica, conferenze stampa, un Forum Internazionale, dimostrazioni in scala reale delle nuove tecnologie e dei veicoli, oltre a offrire 3 rally per i diversi tipi di veicoli presenti.

In 5 giorni, si daranno appuntamento qui oltre 6000 esponenti del mondo della politica, dell’industria, della scienza e dei media per dialogare sulle sfide e sulle soluzioni imposte dalla necessità di una mobilità stradale sostenibile. Ospiterà anche un migliaio di studenti durante una giornata di programmi ideati appositamente per loro. Il 21 e 22 maggio, l’evento sarà accessibile al grande pubblico. Sono attese a Tempelhof più di 15 000 persone. Costruttori automobilistici, fornitori, servizi pubblici e istituti di ricerca di tutto il mondo presenteranno ai visitatori più di 270 veicoli di serie, prototipi o modelli nuovi, che vanno dalla moto elettrica alle auto ibride, passando per gli autobus e i camion a propulsione alternativa. In queste due giornate sono previste numerose attività: un circuito sportivo per provare le vetture sportive elettriche, un itinerario che ricrea le condizioni del traffico cittadino per valutare le prestazioni delle piccole vetture da città, prove di veicoli alla presenza degli ingegneri che le hanno messe a punto e una gara di guida ecologica su 300 km, che permette ai privati di testare la loro guida “ecologically correct” al volante di un’Audi A8 o di una Citroen DS3.

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