Assorigom presenta a Napoli il nuovo modello di gestione dei PFU

Sabato 2 Ottobre a Napoli si svolgerà il 3° Road Show Regionale Assorigom sul tema: “Art. 228 DLGS 152/2006: Nuovo Modello di gestione per la raccolta ed il riutilizzo degli PFU. Una soluzione per l’ambiente, un’opportunità per le imprese.”, organizzato dall’Associazione Nazionale per la Raccolta, il Riciclo ed il Riutilizzo della Gomma. Durante l’incontro verranno affrontati temi di grande rilevanza per le aziende che operano nel settore della tutela ambientale, del riciclo e della raccolta dei rifiuti, tra i quali l’avviamento del Sistri (il nuovo sistema di controllo informatico per la tracciabilità dei rifiuti) e l’avvenuta Intesa in sede di Conferenza Stato-Regionale sull’Art. 228del D. lgs 152/2006, riguardante la gestione dei PFU. Partecipare ed ascoltare il dibattito potrà aiutare a comprendere più approfonditamente i cambiamenti in atto nel campo della tutela ambientale. L’applicazione di questa nuova normativa genererà, infatti, una nuova, più corretta gestione del sistema di recupero dei pneumatici fuori uso, eliminando un annoso problema che affligge il nostro paese ed in particolare la regione Campania, quello dell’abbandono in ambiente di migliaia di pneumatici, in molti casi stoccati illegalmente da operatori senza scrupolo. Tale pratica causa gravi problemi diventando i PFU ricettacolo di insetti portatori di malattie anche gravi, con immaginabili conseguenze sulla salute dei cittadini; non meno grave il problema dei roghi, quasi sempre dolosi, che causano emissioni di fumi tossici e colatura di percolato nel terreno. L’applicazione dell’Art. 228, che a breve verrà sottoscritto dal Ministro dell’Ambiente e conseguentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale avrà positive ripercussioni non solo in campo ambientale ma anche nel settore industriale. Infatti da una prima analisi sulla opportunità data da una gestione ordinata del PFU, Assorigom ipotizza un incremento delle attività specifiche degli impianti esistenti, con una conseguente crescita occupazionale di circa 900 unità lavorative, e per quanto riguarda la produzione manifatturiera attraverso l’utilizzo della materia prima ricavata dalla triturazione, potrebbe portare ad un ulteriore sviluppo delle aziende esistenti e alla nascita di nuove aziende, con un conseguente incremento occupazionale di circa 1000 unità lavorative. L’evento, dunque, viene proposto dall’associazione come un’occasione imperdibile per tutti gli operatori del settore del riciclo e della gomma che avranno maggiori strumenti per crescere e migliorare i propri servizi e per tutti coloro che vogliono comprendere i cambiamenti in atto nel nostro paese ed in Campania in campo ambientale ed industriale.

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