Nuova sfida nel motoGP per Bridegstone: il circuito d’Aragona

Il Motomondiale si sposta per la seconda volta in questa stagione in Spagna per il tredicesimo appuntamento del Campionato del Mondo di MotoGP, in programma domenica 19 settembre sul circuito spagnolo Motorland Aragon. Dopo il Gran Premio di Gran Bretagna, disputatosi per la prima volta in questa stagione sul tracciato di Silverstone, patria della Formula Uno, Bridgestone si trova nuovamente ad affrontare la sfida per preparare i pneumatici per un tracciato completamente nuovo, che sostituisce quello ungherese di Balatonring, i cui lavori di completamento non sono stati ultimati entro la data prefissata.

Il circuito Motorland Aragon è situato nel Nord-Est della Spagna, a circa 250km da Barcellona. Per valutare l’opzione ottimale di pneumatici da fornire ai team, la Casa giapponese ha effettuato dettagliate analisi e ispezioni della configurazione e della superficie del tracciato, ascoltando attentamente i piloti di MotoGP, che hanno già svolto dei test sul tracciato in questa stagione, sebbene non con moto da 800cc. La fase di preparazione è iniziata subito dopo il Gran Premio di Spagna all’inizio di maggio, quando gli ingegneri della Casa giapponese hanno visionato il circuito per la prima volta, effettuando un’attenta valutazione per rilevare le velocità in curva e l’abrasività del manto stradale al fine di selezionare le tipologie di mescola più adatte. Dopo una dettagliata analisi dei dati raccolti e del feedback ricevuto da parte dei piloti, Bridgestone ha selezionato per l’anteriore la tipologia di pneumatici con mescola media ed extra dura (le stesse specifiche utilizzate per il Gran Premio del Qatar), mentre per il posteriore ha optato per i pneumatici con mescola soft e media, precedentemente utilizzati sul tracciato di Jerez.

Tohru Ubukata, Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport, prima della scelta delle mescole, ha analizzato tutte la variabili, dal circuito al meteo: “Il tracciato Motorland Aragon rappresenta una sfida completamente nuova per noi. Abbiamo effettuato un’attenta analisi del circuito e della tipologia di asfalto al fine di selezionare le mescole di pneumatici ottimali. La superficie del circuito è relativamente lineare e scivolosa, simile a quella di Misano, quindi occorre una buona aderenza. Per questo motivo le mescole più morbide sono ideali, ma ci sono diverse curve lunghe e alcuni punti di frenata in discesa che richiedono una maggiore stabilità e pertanto l’utilizzo delle mescole più dure, quindi abbiamo optato per un equilibrio nella scelta dei pneumatici. Le condizioni atmosferiche saranno simili a quelle di Misano, ma alla mattina ci aspettiamo temperature più fredde, quindi in questo caso, specialmente per la sessione di prove libere del venerdì mattina, abbiamo selezionato per il posteriore il pneumatico con mescola soft, mentre per l’anteriore quello con mescola media. Per le sessioni con temperature più elevate del pomeriggio abbiamo optato per la mescola media al posteriore, che garantisce maggiore consistenza, e per la mescola extra dura per l’anteriore. Valutando la configurazione del tracciato e il feedback dei piloti, capiamo che il tracciato Motorland Aragon richiede una maggiore stabilità all’anteriore rispetto agli altri circuiti e per questa ragione abbiamo deciso di selezionare per l’anteriore la mescola extra dura.”

Hiroshi Yamada, Responsabile Bridgestone Motorsport, si attende un nuovo successo di pubblico e visibilità per il marchio di pneumatici in terra spagnola: “E’ interessare visitare un altro circuito interamente nuovo, anche se gli eventi di Misano sono ancora nella nostra mente. Un’altra gara da disputare in Spagna significa ancora una volta una folla di appassionati presenti sulle tribune e sono sicuro che anche il tracciato Motorland Aragon accoglierà un folto pubblico. E’ una nuova sfida per noi e sono certo che i nostri tecnici hanno selezionato i pneumatici più adatti per la gara. Aragon rappresenta anche il ritorno temporaneo alle tre sessioni di prove libere con il ripristino della sessione del venerdì mattina, su richiesta della Commissione Sicurezza in vista della prossima stagione. Il tempo totale sarà lo stesso perché ciascuna sessione è stata ridotta a 45 minuti. I team e i piloti dovranno gestire con la massima attenzione l’assegnazione dei pneumatici nel corso del weekend tenendo in considerazione la sessione extra di prove”.

© riproduzione riservata
made by nodopiano